Rimango una settimana senza scrivere nulla e poi mi ritrovo a dover raccontare troppe cose. Questi sette giorni sono stati davvero belli intensi. Dovevo anche produrre qualcosa per il futuro (leggasi "andare avanti con la tesi") ma alla fine gli eventi me l'hanno impedito - diciamo così.
Gli Wire di lunedì sono stati "delle belle vecchie". Mi fa sempre uno strano effetto vedere dei "ragazzi" di mezza età spaccare il culo su un palco. Potrebbero essere i nostri padri, diomio. E invece sono lì, umili davanti a te, a ricordarti che un piccolo contributo alla storia l'hanno dato. Menzione speciale al pubblico di quel concerto, per la maggior parte fans dell'epoca, con tanto di rispolvero di vestiti original e conseguente odore di naftalina.
Mercoledì invece è toccato ai Battles. E qui cosa dire, se non che è stato uno dei più bei concerti che abbia mai visto? Tutti mostruosi. Tutti perfetti anche nel loro non essere perfettissimi (nel senso che se fossero stati perfettissimi non sarebbero stati perfetti come invece sono stati non essendo perfettissimi; chiaro no? :)). Batterista eccezionale. Chitarristi/tastieristi che mi hanno stupito ancora di più del batterista. Guardare un concerto e non riuscire a capire esattamente quello che sta succedendo sul palco, pur vedendo solo strumenti tradizionali. Una concezione di musica che coniuga la tecnica strumentale alla conoscenza delle tecnologie. Da noi non arriverà manco tra 20 anni questa idea di musica. Comunque resta un'esperienza (termine che piace molto ai fricchettoni e ai CL) indescrivibile, bellissima, e consigliabile anche al peggior nemico.
Giovedì poi siamo partiti in furgone con Mam. Abbiam suonato a Torino, in quel dei Murazzi. Puddhu bar pieno all'inverosimile per la festa di chiusura dei ragazzi di Xanax. Piccoli problemi con l'impianto c'hanno un po' rovinato l'inizio del concerto ma poi per fortuna è stato sistemato. Tragici i momenti in cui abbiamo dovuto caricare il furgone: trasportare tutta la nostra roba in mezzo a un lago di gente pressatissima c'ha fatto sudare 7 camicie. Però Torino è sempre splendida. Qualche personaggio illustre nel pubblico.
Sabato invece, gig in quel di Castiglione del Lago, provincia di Perugia. Sul lago Trasimeno, in questo magnifico posto chiamato la Darsena. Dove ci hanno trattato da Dio. Ma veramente tutto quello che ci si sogna. E c'era anche molta gente a vederci. Spero di ritornarci presto.
In questo periodo sto ascoltando: Le Luci della Centrale Elettrica, che è bellissimo. Death Cab for Cutie, un po' sottotono rispetto ai precedenti. Wolf Parade, geniale in almeno 4-5 pezzi. Notwist che a me piace anche se tutti dicono che fa schifo. O che non è come l'altro, che è la stessa cosa, in un'epoca dove ci sono 764583 dischi all'anno. Tra l'altro questi ultimi suoneranno a Ferrara Sotto le Stelle gratis. Spero di non perderli.
Vi ho annoiato?
lunedì 12 maggio 2008
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4 commenti:
Ci annoi sempre a morte.
Fai a meno di leggere.
che noia che barba, che barba che noia, che boia che narba.
dio boia che erba
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