sabato 3 maggio 2008

Short

Non conoscevo Adam Green. Avevo forse sentito un pezzo, che ho riconosciuto a fatica ieri durante il suo concerto al Bronson. Mi sono divertito tutto sommato, anche se Enver continuava a rinfacciarmi il concerto dei Perturbazione, in concomitanza a Ferrara. Certo che se hai le coriste negre puoi fare a meno di presentarti sul palco.

Lunedì ci sono gli Wire, sempre al Bronson e direi bomba.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

scrivi coriste "nere" invece di "negre" valà.

Anonimo ha detto...

Ma Amy Winehouse che ha i coristi mori può presentarsi sul palco?Prima quando ci siamo visti in macchina tu eri col Negro e io stavo rincasando dopo essermi fatto fare lo scalpo da Paolo Negro.
Adesso però ho voglia di una cepa di nero quindi ti saluto.
Bill Cosby

don Mancho ha detto...

Se la Binetti usa negro con la g, non vedo perchè io no.

Anonimo ha detto...

Negro significa semplicemente nero in spagnolo , portoghese e italiano antico. Prima degli anni 70 era la parola principale per descrivere persone di origine africana. Oggi è considerato non politicamente corretto(un po' come handicappato è diventato prima disabile e infine diversamente abile) a causa di una vicinanza fonetico/etimologica con il corrispondente termine in inglese "nigger" questo si da sempre usato in modo dispregiativo. Di per se quindi la parola non ha alcun significato negativo, è l'intenzione con cui si usa a fare la differenza. Considerato che il ns buon Mancho non aveva proprio motivo di prendersela con le brave coriste di Adam Green concludo consigliando di contare fino a 10 prima di correggere qualcuno e magari leggete un po' di più che male non fa, valà!

don Mancho ha detto...

Ben detto.