domenica 10 febbraio 2008

Sconcertando Reprise

Ieri al concerto delle Luci della Centrale Elettica (sempre splendido) incontro Maurizio dei Marmaja che mi dice di aver avuto in passato una discussione con me sul blog. Discussione che io non ricordavo affatto. In pratica tempo fa avevo scritto un post su Sconcertando, in cui manifestavo più o meno appassionatamente la mia idea sul festival e su come il programma fosse peggiorato nelle ultime edizioni. Maurizio e un altro anonimo hanno risposto ai quesiti che avevo lanciato. Purtroppo le loro risposte sono datate 13 e 19 agosto (a festival già concluso e a somme già tirate), mentre il post è del 26 luglio, quindi non sono riuscito ad accorgermi della loro risposta (mi chiedo quanti commenti di questo tipo siano disseminati in tutto il blog).
Riporto i due commenti:

1)da anonimo, del 13 agosto 2007.
non vorrei che te la prendessi troppo Mancho caro, ma contrariamente a te, per fortuna in buona, buonissima compagnia, visto l'aumento di presenze al festival rispetto gli ultimi anni, il programma di questa edizione 2007 credo abbia tenuto conto sì del vil denaro necessario alla programmazione ma anche della qualità della proposta. Sono di indubbio valore gruppi come gli Antidotum o i Terzo Binario. E che dire della Rosa Tatuata e di tutti i premi che hanno vinto negli ultimi anni? Premio SIAE, premio MEI, premio Ciampi, premio Daolio. Non sono testimonianza forse della qualità del prodotto offerto a Ceregnano?
Se poi i gusti della Direzione Artistica dell'Associazione che organizza Sconcertando non incontrano i tuoi....
Credo, contrariamente a quanto da te affermato che al di là dei gusti personali, vada riconosciuta il miglioramento del "livello artistico" dei gruppi. Ricordo, visto che c'ero, che i tuoi osannati Zu hanno fatto "cagare", pur sapendo suonare hanno offerto una pessima esibizione quella sera (prova ne è che il pubblico si è velocemente dileguato quella sera). A difesa dell'Associazione, dall'esterno, posso dire che stanno facendo veramente dei miracoli negli ultimi anni. Spero, come te che Sconcertando continui ad essere un'isola felice della musica indipendente di cui si possa andare fieri ancora a lungo. E che ci offra sempre gruppi dalle indiscusse qualità musicali come quest'anno.


2) da Maurizio dei Marmaja, del 19 agosto 2007.
Ciao, sono Maurizio dei Marmaja e da venti anni dò il mio contributo per tener vivo Sconcertando, ti ringrazio per le belle cose che dici del nostro Festival, e siccome hai aperto una chiaccherata ho deciso di partecipare.
Allora: la serata afro, porta gente e questo aiuta a far si che noi si possa pagare il gruppo sconosciuto di Rovigo o Milano, insomma quelli che il grosso della gente non viene a vedere, preferendo le cover-band.
Insomma fa si che riusciamo a proporre ai nostri affezionati "altre cose".
Quindi una serata per dar modo ad altri di esibirsi e non per fare cassa.
I nomi che tu chiami "grossi" sono per lo più sconosciuti nella nostra terra, molti dei gruppi da te citati poi non erano così famosi quando sono approdati a Sconcertando e lo sono diventati in seguito.
Comunque detto questo il cachet di molti artisti è aumentato a dismisura per le nostre tasche, che negli ultimi anni, causa il maltempo sono piuttosto vuote.
I contributi già poveri che ricevavamo sono stati dimezzati da provincia e comune, e ti ricordo che l'anno scorso ci furono 3 giorni di maltempo ed abbiamo inaugurato Sconcertando con una tromba d'aria( lascio pensare a te con quale costo).
Detto questo, ma potrei dilungarmi e dirti di normative dell'Usl o altro che servono per "organizzare un Festival" e tutte hanno accanto una cifra, ma non voglio darti la lista della spesa, ne tantomeno piangere su altrui spalle.
Dicevo detto questo, abbiamo portato a casa anche la 18° edizione in venti anni, e degnamente noi pensiamo, poi il tuo è un parere soggettivo e degno di rispetto, ma non trovo decadente questa edizione, perdonami, sarò di parte.
Non facevamo da un pò un band di rock-blues ed abbiamo scelto la "rosa tatuata" considerata dalla stampa nazionale come una delle migliori band dell'anno.
Poi la "Taranta", non mi sembrava in un calendario di 7 sere cosi decadente dopo un pò di anni dare un pò di folk a chi piaceva.
Insomma anche qui non voglio stare a fare recensioni.
Ciò che voglio dire è che tutto sommato siamo stati contenti di come è andata, daremo ancora più spazio ai gruppi polesani, che come tu sai non hanno molti spazi in zona, ed abbiamo in testa un paio di progetti sempre atti a far uscire le nostre band da questo grigiore.
Per fare questo servono, un pò di pazienza, passi misurati, compromessi, tra noi e il nostro pubblico, per il resto credimi in tutti questi anni non ne abbiamo fatto mai con nessuno, pagandone forse il prezzo.
Hai ragione Sconcertando è una festa popolare ed anche con questo dobbiamo fare i conti, ma dentro tornerà l'indie rock, arriverà l'hip-hop, magari ed è il mio sogno una bella nottata di jazz, e verranno i Gonzo, i Malvena o chi di nuovo apparirà, verranno i Juxta (che poi non ho capito bene la storia del pacco), e chissà che non torni qualche nome noto in più.
Per far ciò bisogna saper "tenere botta", credimi.
Chiudo, non vorrei averti annoiato.
Ma eri tu curioso di avere delle risposte, chiudo ricordandoti che non si può chiedere sempre agli altri di fare gli eroi e di essere sempre pronti a "preferire rimetterci con gruppi che portino avanti un discorso coerente" "sic",
detto ciò è il tuo blog e sono le tue idee alle quali va il mio rispetto, nonchè la stima per la tua band, cosa che ho sempre manifestato.
Per non lasciare nulla in sospeso 2 domande ma ste band di indubbia qualità che propongono un genere popolare ma nell'accezzione negativa del termine? in chi le hai trovate.
E l'ultima: chi sono i veri appassionati di musica?
Ciao Maurizio Zannato Marmaja Sconcertando. Kiss


Sono molto contento che il festival sia andato meglio, sicuramente siete/siamo stati più fortunati con il meteo. Non voglio entrare nel merito dei gruppi, anche perchè per impegni musicali ho potuto assistere a poche delle serate del festival. Quindi non riuscirei a dare un giudizio tecnico. Senz'ombra di dubbio non è il "mio" genere. Ma ho evidentemente peccato di presunzione, dando per scontato che la scena che piace a me (che va dagli Amari agli Zu, tanto per citare un nome con la a e uno con la z) sia l'unica meritevole in Italia (parlo ovviamente di pop/rock, non di classica o jazz). Me ne scuso. Tra l'altro preciso che la mia era una critica al 100% costruttiva e credo sia evidente nel post.
Non ricordo ora quale band mi fece pensare al "genere popolare nell'accezione negativa del termine", probabilmente ho parlato sotto l'effetto della delusione di non vedere qualcuno dei gruppi che seguo e apprezzo.
Chi sono i veri appassionati di musica? Mi verrebbe da dire: quelli che vengono a Sconcertando per i gruppi che suonano e non per la bella atmosfera che c'è.

P.s. il discorso del "pacco" dei Juxta era riferito al fatto che io e Nicola eravamo a fare il turno di notte nello stabilimento saccarifero di Porto Viro, invece di condividere palco e birre con voi Marmaja.

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