"Dopo tre ore e mezza di furgone, da Hildesheim siamo giunti a Flensburg, nelll'estremo nord della Germania ad un passo dalla Danimarca. Stasera si suona al Külhaus, un club adiacente al campus universitario. Il primo impatto è fortissimo per noi, un palco fantastico, backstage comodissimo e fornito di tutto. I ragazzi che lo gestiscono sono molto gentili nei nostri confronti e ci scrutano con un misto di incredulita ed interesse. Stasera spetta a noi salire sul palco per ultimi e la tensione e' palpabile. Aprono le danze i Galakolleg con il loro brit pop divertente, poi The Verzerrer Schintzel e finalmente mezz'ora dopo la mezzanotte e' il nostro turno. Saliamo sul palco e dopo qualche difficoltà iniziale dovuta al mixing nei monitor lo show prende una piega molto interessante e travolgente, il locale e' affollato e il pubblico si agita in continuazione e segue con molta attezione le nostre incursioni soniche tra un pezzo e l'altro. Dopo tredici pezzi abbandoniano il palco; qui succede qualcosa di estasiante la sala ci acclama a gran voce, risaliamo sul palco ed eseguiamo altri tre pezzi con un finale psyco-trance con maltrattamenti delle chitarre annessi. Dopo lo show i complimenti si sono sprecati come le birre e la wodka. Ottimo palco, pubblico stupendo trattamento di tutto riguardo, praticamente un sogno. Sto seriamente pensando di non tornare piu in little italy."
Sagre
domenica 11 febbraio 2007
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3 commenti:
ou, a ghe´ bovolenta chi´...
@ violet: bravi ragazò! così si fa. non fatti ma opere di bene.
@ makka: fatti in che senso...? stiamo cercando di bere il meno possibile...si si...
buz
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