lunedì 25 dicembre 2006

R'n'R in Provincia




Ieri sera alla fine ce l'abbiamo fatta a suonare. Bende, cerotti, raffreddori e febbre vari non hanno impedito lo svolgimento del concerto. Non è andata male. Per contro la serata è stata svaccata dalla concomitanza a pochi chilometri (a Bosco Mesola) di un altro concerto con tre gruppi (Mexican Whi-sky, A Day After, Mise En Scene) della zona e nostri amici. Ora, non è mia intenzione fare polemica, anche perchè la situazione è speculare e loro potrebbero volgere la stessa accusa a noi. Ma che senso ha, data anche la situazione della nostra scarsa scena musicale, organizzare due eventi di uguale importanza nella stessa sera? Perchè invece di darci una mano tra bands, abbiamo solo divisioni, divisioni, divisioni? Non dico che sia stata una brutta serata...ma sicuramente poteva essere migliore, con la presenza di quelle persone che o hanno suonato o hanno presenziato all'altro concerto. Ripeto: non voglio accusare nessuno. Chiedo solamente a chi era a Mesola: avete percepito la nostra mancanza? L'opinione diffusa era: 1)Che peccato mancano i Juxta&Friends; 2)Che si sborino i J&F, così imparano a fare le cose in contemporanea a noi; 3)Mi stanno in culo i Juxta perchè.....(inserire la propria motivazione) e col cazzo che vado a vederli; 4) Preferisco 3 che 1; 5)Il Nigola si crede troppo Pete Doherty; 6)Tommy ubriaco fa paura; 7)Paolo è un ingegnere; 8)Mancin è troppo sborone e troppo calvo. Altra motivazione potrebbe essere stato il ritorno di Paolino in Italia da Londra (a proposito: ben ornato e goditi la tranquilla provincia veneta prima di tornare nella City). 9) Paolino è andato là, quindi andiamoci anche noi così lo salutiamo. Vabbeh. Spero che qualcuno veda e risponda.

Il concerto non è andato male, dicevo. Inizio molto buono con due pezzi nuovinuovi: Don't Talk At Morning e While Birds Singin', poi un po' tutti i "classici" ed episodi più o meno divertenti. Unica cosa negativa, l'impianto che ha fatto di tutto per farci incazzare, riuscendoci anche. Significativo il momento in cui il Nigola, in un raptus dohertiano, ha lanciato chitarra e microfono nel mezzo di Please Say Ya, con conseguente scazzatura mia e di Tommaso. Certe cose evitiamole, please. Finchè suoniamo davanti agli amici ok, ma se io vedo un gruppo che si comporta così bestemmio tutto il concerto. Se siamo migliorati nel suonare, che comunque è l'aspetto basilare, siamo nettamente peggiorati in quello che sta in mezzo: pause interminabili, gags andate a male, ore e ore per capire che pezzo c'è dopo o per accordarsi. E con la scusa "tanto siamo tra amici" non si va da nessuna parte, perchè quando capita di suonare fuori provincia si rischia seriamente di fare la figura dei mona. Stop allo sfogo.

Però mi sono divertito, dai, e anche gli altri credo. E poi è bello svuotare un locale in 5 secondi. Il Sin-è non è il CBGB's: è frequentato da fighetti, qualunquisti e vascorossisti, quindi il riuscire a spedirli fuori diventa un vanto. Buon Natale anche a voi.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

opto per l'ipotesi numero 7: Paolo è un ingegnere! è una categoria che non mi sta molto simpatica (per non dire che mi sta proprio sulle palle) perchè nella maggior parte dei casi sono dotati di arido pragmatismo buono solo per fare gli interessi di che li assolda. non s'è mai sentito di un ingegnere (togliendo i genetisti che fanno categoria a parte) che abbia vinto un nobel! peccano di fantasia...e per uno che suona non è il massimo. mancin pensaci e corri ai ripari prima che i vostri seguaci si immolino davanti al palco delle messe in scena.
ciao fede.

Anonimo ha detto...

ipotesi numero ? siete dei cazzoni di dimensioni apocalittiche e se invece di credervi(?) pete doherty, pete townsend , peteR gabriel o Pitch Pete by night pensaste di piu' ad assomigliare ad un Gatto Panceri da competizione forse interessereste di piu' anche i vascorossisti.

firmato:il tipo che ha lanciato il petardo prima del concerto
(Magnum)

P.s. pensavo di risolvervi i problemi a monte...

Anonimo ha detto...

occhio alle droghe strane

occhio alle deroghe malsane

occhio alle gole balsamiche

occhio alle toghe anemiche

Anonimo ha detto...

niente passaggi a football americano nell'aftershow?

don Mancho ha detto...

@ ciuf ciuf: mancava qualcuno per farlo...e poi eravamo tutti a pezzi:)

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con le tue considerazioni della serata. Ehi Pete, le scenette di scazzatura avranno più effetto tra qualche tempo, molti concerti e un altro paio di album!

Anonimo ha detto...

soluzione a tutti i guai: non andate a suonare nei posti dove nn conta un cazzo!

Anonimo ha detto...

bella la frase "il bar è frequentato da fighetti, qualunquisti e vascorossisti, quindi il riuscire a spedirli fuori diventa un vanto".

by el Rosso

don Mancho ha detto...

Forse è una frase un po' sborona!:)

MakkA ha detto...

@ mancin: come promesso, sono a visitare il tuo blog. Anch’io un tempo ho formulato lo stesso quesito ai tipi di porto torres che organizzavano musicassociando durante lo svolgimento del kantiere. Ma si sa, eventi del genere cadono in concomitanza a volte per puro caso, a volte per distrazione, nella maggioranza dei casi per mancanza di comunicazione tra le parti (anche se sto giro si è semplicemente festeggiato la venuta di paolino). L’opinione diffusa in bar era che si sentiva la vostra mancanza, ma nessuno sapeva che avreste suonato la sera stessa. E’ stato lo stesso paolino a ricordarmi che vi sareste esibiti al sin-è. E mi è dispiaciuto non poter presenziare, davvero. Rinnovo l’invito a esibirvi in bar da Davide, dove l’acustica non è delle migliori, non c’è un cazzo da guadagnare e gli atteggiamenti da rock star vengono puntualmente derisi. Per fortuna, però, birra fredda ce n’è sempre e di vascorossisti se ne incontrano di rado. Detto tra noi, io sono uno di quelli.