sabato 23 giugno 2007

Cronaca di un gran pacco

Io, Little Sailor, Rubo e Luca partiamo alle 22 e un quarto da una Porto Viro sempre più invivibile e noiosa.
Arriviamo a Mestre dopo un'oretta scarsa, non senza qualche saliscendi emotivo e qualche discorso finto impegnato, e saliamo le scale del Tag in velocità, curiosi di vedere questi These New Puritans. Arrivati all'ingresso trovo Robert che mi dice: "Sono saltati!". Come saltati? "Sono rientrati a Londra richiamati dalla casa discografica. Devono registrare le b-side che entreranno in un Ep previsto per settembre, a ridosso dell'album d'esordio".
Gran pacco. E gran bestemmie.
Poi trovo Checco, i Cool Kids (dovevate vedere la faccia del Biondo quando ha saputo la notizia), e altre facce note. Così han suonato gli Zabrisky (accidenti neanche sta volta sono riusciti a vederli, impegnato in una discussione con Checco) e poi i Sunset Boulevard, gruppo di Verona che hanno eseguito per intero il repertorio dei Rapture (in realtà no ma sembrava). Bravi e ballabili ma davvero troppo uguali al gruppo newyorkese.

Comunque è stata una bella serata lo stesso, tra una troiata e l'altra. Però che pacco.

2 commenti:

Dietnam ha detto...

non solo sei un tirapacchi, ma mi fotti pure le citazioni.
tzk.

cmq è tipico di sti gruppetti inglesi del cazzo: i boykillboy l'anno scorso dovevano suonare in un localaccio a pochi km da casa mia, ma misteriosamente la data è saltata il giorno prima xke appunto dovevano tornare a casa a registrare qualcosa: ma morite, dico io!

don Mancho ha detto...

Non ho fottuto la citazione:) Comunque devo ammettere che l'ho pensata appena li ho visti!

La cosa peggiore è che sti inglesi di merda non hanno rimborsato le spese dell'hotel già prenotato e i soldi del biglietto aereo che i ragazzi del tag avevano già sborsato...